L'iniziativa prevede la partenza dalla cittadina del Vallo di Lauro per ripercorrere le principali tappe della spedizione di Umberto Nobile nella regione artica.
Tra le iniziative di quest’anno, il Club Amici di Umberto Nobile, in occasione dell' 85° anniversario della spedizione polare del 1928 del Dirigibile Italia, intende elogiare le straordinarie imprese del generale con una staffetta motociclistica che ripercorra le tappe della prima trasvolata, creando così un ponte ideale tra Lauro, paese natale di Umberto Nobile, e Vadso, città simbolo della trasvolata. Un modo questo non solo per celebrare lo storico viaggio, ma anche per rinsaldare i rapporti con le virtuose realtà norvegesi che possono dare vita a scambi e flussi turistici proprio da questa regione; dopo gli avvenimenti di Città della Scienza, che hanno visto bruciare nell’incendio alcuni significativi cimeli della vita di Nobile e delle sue trasvolate, il raid sarà anche il simbolo del riscatto, un riscatto dall’ abbrutimento di certi sistemi che lasciano morire la cultura.
Dopo essere stato a Capo Nord, Domenico Annecchiarico lancia una nuova sfida: arrivare in Norvegia come fece Umberto Nobile Ripercorrere il viaggio che fece Umberto Nobile (Lauro, 21 gennaio 1885 – Roma, 30 luglio 1978) con il dirigibile nel 1928 è un misto tra sogno e realtà che Domenico Annecchiarico, classe 1950, intraprenderà il 1° Luglio con la sua moto Honda Douville 700.
L’idea nasce in collaborazione con l’associazione Umberto Nobile di Lauro, in provincia di Avellino, città natale dell’ufficiale dell’aeronautica militare, in concomitanza con l’85° anniversario del grande viaggio.
Il viaggio avrà inizio proprio nella cittadina campana di Lauro, dove avverrà la consegna di una targa da apporre sul traliccio dove “parcheggiarono” il dirigibile Norge e successivamente il dirigibile Italia nella cittadina di Vadso, in Norvegia.
La moto Honda, che viaggerà tutto il tempo anche con la bandiera della Croce Rossa di Ciampino, avrà poi la sua seconda tappa proprio nella nostra Ciampino con la consegna di un crest con lo stemma del Comune ed una cerimonia presso la scuola Umberto Nobile. Anche l’associazione dei Lyon club Ciampino ha dato il suo appoggio all’evento. Parteciperanno inoltre autorità dell’aeroporto di Ciampino, per ricordare che proprio presso l’aeroporto furono costruiti sia il dirigibile Norge che l’Italia, nel 1926.
Giovedì 27 Giugno, alle ore 18 presso Piazza Municipio, a Lauro, ci sarà la partenza della “staffetta motociclistica ” Lauro-Vadso.
La manifestazione è stata organizzata dal ” Club Amici di Umberto Nobile”, in collaborazione con l’associazione Prolauro, per celebrare l’ 85 anniversario della spedizione polare di Umberto Nobile del 1928, con il Dirigibile ” ITALIA”
Lauro e Vadso (estremo nord della Norvegia) sono legate dalla figura del Generale Umberto Nobile. Questi, nato a Lauro il 21 gennaio 1885, raggiunse Vadso per ben due volte, a bordo dei Dirigibili “Norge” nel 1926 e “Italia” nel 1928; da qui, entrambi i voli proseguirono per le isole Svalbard, “trampolino di lancio” per raggiungere il Polo Nord. L’utilizzo della moto per questo insolito viaggio è da ricollegarsi all’avventuroso raid che Naco Guzzi fece con la sua Moto Guzzi “Norge” (dal nome del dirigibile) nel 1928 , dall’Italia alla Norvegia, per emulare il percorso fatto dal dirigibile “Norge”.
La “Staffetta Motociclistica”,che è stata programmata nell’ambito delle Celebrazioni dell’85° anniversario della Spedizione Polare del 1928 con il Dirigibile “Italia”, partirà dal Palazzo Municipale di Lauro Giovedì 27 Giugno, alle ore 18.
Ciampino, 11 luglio 2013. Il concittadino Domenico Annecchiarico, dopo aver raggiunto l’undicesima tappa del “Nobile tour 2013”, oggi è finalmente arrivato a Capo Nord, la punta estrema d’Europa raggiungibile attraverso la rete stradale.
Nella giornata di ieri a Vadso è stato ricevuto dalle autorità locali e ha consegnato al Sindaco norvegese gli attestati di amicizia portati con sé dai Comuni di Lauro e Ciampino.
Tra questi una targa del Comune di Ciampino riproducente il dirigibile “Italia”, costruito nel grande hangar dell’aeroporto “G. B. Pastine”, con la scritta: “Alla municipalità di Vadso, uniti dal comune destino del dirigibile Italia” ed alcuni oggetti di rappresentanza dell’Associazione Arma Aeronautica di Ciampino che ha attivamente contribuito all’organizzazione della tappa ciampinese.
Non tutti sanno che negli hangar dell’aeroporto “G.B.Pastine” di Ciampinosono stati costruiti due famosi dirigibili: il Norge e il dirigibile Italia che hanno spiccato il volo rispettivamente nel 1926 e nel 1928.
In occasione dell’85° anniversario della trasvolata al Polo Nord del dirigibile “Italia” un illustre cittadino ciampinese,Domenico Annechiarico, ha deciso di ripercorrere in sella alla sua Honda Deauville 700 l’itinerario seguito dal comandante Umberto Nobile e si è reso protagonista di una straordinaria impresa motociclistica in solitaria, che in tredici tappe lo ha portato a raggiungere la punta estrema dell’Europa. In collaborazione conl’Associazione “Amici di Umberto Nobile” di Lauro, paese natale del Comandante la spedizione polare e prima tappa del suo tour, Annechiarico ha percorso oltre dodicimila kilometri in poco meno di un mese.
Un'impresa davvero "nobile" quella intrapresa da Domenico Annecchiarico, ex comandante dell'Aeronautica Militare e attivista della Croce Rossa Italiana a bordo della sua Honda DOUVILLE 700. Il centauro, nativo di Lauro (AV), ha deciso di omaggiare Umberto Nobile, anch'egli lauretano, e la sua impresa con il dirigibile NORGE, con un viaggio iniziato lo scorso 28 giugno da Lauro con destinaziona Vadso, in Norvegia. Lì Annecchiarico deporrà le targhe commemorative dell'impresa di Nobile, consegnategli dai Comuni di Lauro e di Ciampino, sul pilone di attracco dirigibili. Il ritorno è previsto per il 29 luglio a Ciampino, dopo 12 mila chilometri di viaggio. A sostenere l'impresa gli Amici di Umberto Nobile appartenenti all'Associazione Pro Lauro e i centauri di Ciampino, città dove Annecchiarico risiede e luogo di costruzione delle aeronavi della spedizione polare. Per seguire il viaggio è sufficiente collegarsi al sito predisposto da Annecchiarico.