7° Giorno Goteborg – Liungskile - Sunningel - Tanum v - Sarpsborg - Rygge - Oslo Km 350
Mi sveglio come al solito per il dolore alla spalla. Questa notte ho dormito profondamente. Alle sei sono già in piedi. Rifletto sugli appuntamenti a cui tenere fede e alla strada da percorrere.
Ho visto le previsioni meteo : Tempo pessimo nelle zone della Svezia centrale. La cosa mi impensierisce un po’ in quanto so benissimo delle difficoltà a cui andrei incontro in caso di cattivo tempo su strade di montagna con il fondo stradale viscido.
Sbarco a Goteborg in perfetto orario.
Sembra tutto perfetto poi mi lasciano nell’ordine il Tom Tom Raider, il telefono e le tre carte di credito che mi sono portato dietro. Contatto la banca e le poste che mi rassicurano che tutto andrà a posto. Per fortuna ho del contante con il quale provvedo al rifornimento di carburante e al pranzo.
Imbocco l'autostrada E6( per le moto e gratis ) e via verso Oslo.
IL tempo gira al freddo e la pioggia e il vento la fanno da padroni. Mi sembra già di essere al Grande Nord solo che sono a sud della Svezia.
Mi contatta il Prof. Ventre per informarsi se sono in orario sulla tabella di marcia.
Devo dire che le tabelle che ho compilato prevedono che oggi pomeriggio
sarò entro le 17.00 all’ambasciata Italiana a Oslo. Quattro giorni da Ciampino
a Oslo e considerando che sono stato fermo mezza giornata a Milano e mezza
giornata a Berlino c’è di che essere fieri.
Arrivo all’Ambasciata Italiana a Oslo verso le ore 16.00
Il quartiere è bellissimo ed è situato alla spalle del palazzo Reale. Vengo ricevuto con grande cortesia, curiosità e interesse. Sono tutti molto gentili e chiedono notizie sul viaggio e delle modalità per poterlo seguire. Consegna dei doni inviati dal Comuni di Lauro e Ciampino e foto di rito.
Due ore dopo sono da Dino Luglio un napoletano veramente speciale residente da molti anni a Oslo dove ha messo su una trattoria Italiana
Dino sul "palcoscenico"
Sul muro un souvenir del Bar NORGE di Lauro
Con questa Guzzi , che fà bella mostra di se in vetrina, Dino Luglio è venuto da Napoli
Quattro chiacchiere con Dino
Accoglienza calorosa. Cena all’Italiana e quindi alla chiusura del locale verso le 23.30 insieme ai tre suoi collaboratori Italiani andiamo verso casa sua una baita in fondo ad un fiordo. Per strada Dino trova il modo di passare vicino alla casa di AMUDSEN.
La vita in fondo al fiordo è al vero contatto con la natura.
Mi metto comodo sul divano e rifletto un attimo sugli dei due ultimi giorni . Sono state giornate veramente dense di avvenimenti e di incontri e quasi non mi pare vero che solo ieri mattina stavo all'Ambasciata Italiana a Berlino !!..